Santi Cosma e Damiano: Carnevale campagnolo

CARNEVALE CAMPAGNOLO
informazione 23 gennaio 2012




L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SANTI COSMA E DAMIANO

Con riferimento a quanto inserito sul sito www.carnevalecampagnolo.it relativo al "Regolamentoo di ingresso a circuito chiuso" per il Carnevale Campagnolo previsto per il giorno 12-19-21 Febbraio 2012,

PRECISA

- Che alcuna autorizzazione è stata concessa da parte del'Ente Comunale alla chiusura del cosiddetto "circuito! al comitato organizzazione;

- Che altresì, con atto deliberatorio, è stato concesso soltanto un contributo aconomico ed il Patrocinio per l'amministrazione;

- Che con successive disposizioni degli uffici preposti, saranno formalizzate le successive autorizzazioni in materia di occupazione suolo pubblico e servizio viabilità

Santi Cosma e Damiano: VERTENZE

Le associazioni rendono l'uomo più forte (Calvino)
sabato 21 gennaio 2012
Le Associazioni
Le Associazioni
Santi Cosma e Damiano: VERTENZE avviate da lavoratori non pagati, sedi aperte ma che non risultano operative ed una serie di servizi offerti ai consumatori che, almeno in determinate sedi, non vengano prestate. La vicenda riguarda un'associazione di carattere nazionale, contro la quale alcuni ex impiegati hanno inteso procedere giudizialmente, per mancati pagamenti. La vicenda parte dal Comune di Santi Cosma e Damiano, ma riguarda anche centri limitrofi, dove sarebbero state aperte delle sedi, pubblicizzate su brochure e manifestini, ma che in in realtà risulterebbero abitazioni private o magazzini destinati ad uso privato. Alcuni legali, sollecitati dagli ex dipendenti non pagati, hanno già avviato la vertenza per cercare di recuperare quello che era stato promesso dai responsabili di un'associazione che, tra l'altro, gode anche di fondi pubblici. Gli stessi legali interessati stanno approfondendo anche alcuni passaggi dei contratti firmati, trai quali risulta che il lavoratore rinuncia agli eventuali interessi per il mancato pagamento, oppure in cui è prevista la possibilità di adire solo il Tribunale di Roma, quando a Latina è possibile la stessa cosa, con forte riduzione delle spese legali da sostenere. Un chiaro esempio di clausole vessatorie. Una vicenda che rischia di allargarsi a macchia d'olio e che potrebbe interessare anche l'autorità giudiziaria, che sarebbe sollecitata dagli stessi ex dipendenti ad intervenire per chiarire alcuni particolari di un'attività che, per certi aspetti, non è proprio chiara. Oltre all'esistenza, sulla carta, di sedi operative, alcune delle quali, allo stato, non esisterebbero, l'associazione in oggetto si sarebbe resa protagonista di pubblicità ingannevole, in quanto su depliant illustrava servizi di assistenza di vario tipo, corsi specialistici, nonchè iniziative culturali, spettacolari ed altro. Di tutto, di più, con la non proprio trascurabile particolarità che una parte delle sedi pubblicizzate non sono operative, ma servirebbero a far presenti alle istituzioni che c'è un'organizzazione che funziona, solo sulla carta però. Addirittura, in un caso, pare che ci sia stata un'inaugurazione con l'intervento di esponenti di spicco dell'associazione (forse all'oscuro di tutto ciò), ma questa sezione non sarebbe mai stata attivata, e sopratutto mai affiliata, nonostante la ripetuta pubblicità sull'apertura della sede sui vari mass media.
Gianni Ciufo

Suio

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Santi Cosma e Damiano: Solidarietà al mondo dell'ippica

venerdì 20 gennaio 2012
Solidarietà al mondo dell'ippica

Santi Cosma e Damiano: Piena solidarietà al mondo dell'ippica ed in particolare all'Ippodromo del Garigliano, che corre seri rischi di chiusura qualora il Governo non emettesse misure correttive riguardo al decreto Salva Italia che operato un taglio netto nei finanziamenti a queste strutture. Ad esprimerla è il Vice Sindaco, Vincenzo Petruccelli, il quale afferma: "Certo di farmi interprete del sentimento dell'intera Amministrazione Comunale, esprimo piena solidarietà, ma anche piena disponibilità di quest'Ente per cercare di dare, nei limiti in cui può tornare utile un contributo di sostegno alla difesa della causa di questo mondo, poiché qualora dovesse permanere questa situazione, si tratterebbe di un altro duro colpo alla nostra economia locale, già notevolmente provata in questi ultimi anni, dalla situazione della Evotape e dalla crisi generale che sta mettendo a dura prova l'intera nazione." La struttura che opera nel territorio di Santi Cosma e Damiano, gestita sin dall'inizio dalla famiglia D'Angelo, occupa circa 20 persone fisse che prestano la propria attività lavorativa intorno all'allevamento dei cavalli e alla preparazione delle corse di trotto e oltre cento persone che operano stagionalmente per garantire in pieno il funzionamento della struttura. In questi ultimi anni già si è registrato, a seguito dei tagli già operati, un calo delle corse rispetto agli anni d'oro della gestione del patriarca della famiglia D'Angelo, Antonio, tra l'altro il fondatore della struttura; tuttavia, qualora dovesse permanere questa situazione si prospetterebbero veramente tempi bui sulla struttura stessa, con ricaduta negativa a livello economico, come peraltro già evidenziato, ed anche a livello sociale, giacché l'Ippodromo del Garigliano è divenuto negli ultimi anni anche un'occasione ed un mezzo pubblicitario a livello nazionale, registrando presenze di rilievo anche di personaggi illustri provenienti da ogni parte del mondo, e oltre che un'occasione di aggregazione comprensoriale attraverso il Palio dei Comuni, dedicato proprio al compianto Antonio D'Angelo, che rappresentava un momento di incontro tra i massimi rappresentati delle istituzioni degli enti della Provincia di Latina, Caserta e Frosinone.
"Pertanto", ha concluso l'Assessore ai Servizi Sociali Vincenzo Petruccelli, "nell'auspicare che questa situazione venga rivista dagli esponenti di governo, rinnoviamo tutta la nostra vicinanza a tutti coloro che sono colpiti da questa situazione di crisi confermando l'impegno ad intervenire, nei limiti dell'autorità rivestita in capo all'Ente, sempre in continuo contatto e collaborazione con i responsabili della struttura sancosmese e del settore, per cercare di sollecitare gli interventi necessari a ristabilire la normalità del settore"!
Santi Cosma e Damiano, lì 20 gennaio 2012
L'Addetto stampa

Santi Cosma e damiano: Eurodesk rinnovato

17-01-2012 EURODESK
informazione

 Il Comune di Santi Cosma e Damiano  ha rinnovato, per l'anno 2012, l'adesione dell'Antenna territoriale “EURODESK”.
Lo sportello Eurodesk è costituito  per sostenere e sviluppare l'informazione dei giovani  nel nostro paese. E’  lo strumento chiave per offrire e fornire orientamento sui programmi che l'Unione Europea promuove. Le informazioni disponibili riguardano i settori dell'educazione, della formazione, della mobilità, della cultura, dell'occupazione e del volontariato. …

Lo sportello rimarrà aperto al pubblico nei seguenti orari :
lunedì,mercoledì e venerdì: ore 10:00 – 12:30
martedì, giovedì: ore 10.00 – 12:30    16:00 – 18:00

Santi Cosmae Damiano: Avviso nuovo calendario per il conferimento dei rifiuti

17-01-2012 AVVISO NUOVO CALENDARIO PER IL CONFERIMENTO DEI RIFIUTI
informazione

Differenza costi servizi tra Castelforte e Santi Cosma e Damiano


Stanno arrivando tante lamentele di molti cittadini che evidenziano altre differenze di costi tra il Comune di Castelforte e Santi Cosma e Damiano, vi chiedo di essere piu precisi e di farci sapere e poi verrà pubblicato in questo sito, solo mi raccomando di essere sicuri di quello che segnalerete.
Grazie

Castelforte per un passaggio di proprietà di un'auto € 0.52 Santi Cosma e Damiano €. 20.00


Una sorpresa dal mio amato Comune giovedi dovendo effettuare un passaggio di proprietà, mi reco al Comune effettuo il passaggio tral'altro l'addetto è stato
gentilissimo.

Iniziativa per evitare la soppressione dell'Ufficio del Giudice di Pace di Minturno

Iniziativa per evitare la soppressione dell'Ufficio del Giudice di Pace di Minturno
La chiusura dell'Ufficio del Giudice di Pace di Minturno rappresenta per questo nostro territorio un ulteriore passo indietro che finisce per determinare una serie di problematiche di vario genere non solo per l'amministrazione della giustizia ma per i nostri cittadini costretti ad affrontare nuove e maggiori spese per la difesa e/o la tutela dei propri interessi e diritti.
Atteso che lo stesso decreto che dispone la chiusura anche dell'Ufficio del Giudice di Pace di Minturno consentirebbe di conservarlo in attività se, entro 60 giorni dalla pubblicazione del provvedimento di soppressione, gli enti locali interessati ne richiederanno il mantenimento in attività accollandosi i relativi oneri, ho creduto opportuno assumere l'iniziativa di convocare un incontro con i sindaci dei Comuni interessati.
Pertanto, come Sindaco di Castelforte mi ero già attivito per la convocazione di una conferenza dei sindaci da tenersi lunedì 23 gennaio 2012 alle ore 12.00 presso la sala consiliare del Comune di Castelforte ma nel frattempo ci siamo raccordati anche con il Comune di Minturno che è la sede dell'Ufficio del Giudice di Pace e si è convenuto di realizzare l'incontro mercoledì 25 gennaio 2012 alle ore 12.00 ma presso il Comune di Minturno.
Anche in questo frangente, insomma, si va affermando l'idea che per affrontare le varie problematiche occorre lavorare con una logica di comprensorio. Quell'idea che aspira a creare la Città del Golfo, insomma, si va affermando in maniera sempre più forte e puntuale.
Infine è auspicabile che perchè la riunione del 25 gennaio 2012 sia produttiva appare utile poter disporre, qualora qualcuno lo avesse già predisposto, uno studio di fattibilità con l'analisi dei costi contenente, tra l'altro, anche la relativa ripartizione delle spese tra i nostri enti.

CASTELFORTE: Messa in sicurezza la strada per Suio

L’attenzione ai centri storici è una delle priorità attorno alle quali l’amministrazione comunale sta concentrando

CASTELFORTE: Impianti sportivi dati in comodato d'uso al comune

Il sindaco Gianpiero Forte e il delegato allo sport Alessio Fusco rendono noto che la provincia di Latina

SUIO : Il comune esulta per il mancato rialzo delle tasse minerarie

Qualche giorno fa il Sindaco Gianpiero Forte e l’assessore Giancarlo Cardillo hanno avuto assicurazione da parte dell’assessore regionale Daniele Fichera che l’emendamento proposto in regione da

Ventosa artigiani al lavoro con la: Stramma


















Ventosa artigianianato: La Stramma

La Stramma


Clicca sull'immagine pe vedere le splendide realizzazioni dei nostri artigiani

A cura di Bruno Brillante

Stramma Ampelodesmos mauritanica
Specie mediterranea, originaria delle montagne dell’Atlante algerino, si ritrova, oltre che nell’Africa settentrionale, su quasi tutte le pendici litoranee aride della penisola (con esclusione di quelle pugliesi e dell’alto Adriatico) e in poche stazioni della Spagna e della Francia. E’ anche indicata col nome generico di “Sporto”, o anche “tagliamani”, a motivo delle foglie taglienti che possono procurare tagli nelle mani se prese per il verso sbagliato. Il nome scientifico è: Ampelodesmos ( dal greco : (legame per viti) tenax (tenace, resistente) Link,( il nome dello studioso che chiamò la pianta Ampelosdesmos)
E’ un’erbacea appartenente al genere delle Graminacee di alto sviluppo e di eccezionale vigore vegetativo che vive spesso in associazioni pure (Ampelodesmeti), tipiche rappresentanti della steppa mediterranea. 
Foglie resistenti, lunghe fino a 1 m e larghe circa 7 mm, molto ruvide, con margini in seguito convoluti. pannocchia su culmo lungo e robusto, riccamente ramificata e lievemente unilaterale, con spighette peduncolate, compresse lateralmente, lunghe 10-15 mm, a 2-5 fiori. 
Lemma munito di 2 denti all’apice e di resta lunga 1-2 mm, esternamente peloso sulla metà inferiore. Ancora oggi dalle nostre parti, le sue foglie, lunghe e tenaci, si tagliano ogni terzo anno per fare lavori d’ intreccio e cordami. Costituisce anche ottima materia prima per la carta.
La stramma è conosciuta sin dall’antichità, ne parla anche Plinio il vecchio nelle sue Naturalis Historiae.
Questa erba rustica e resistente è stata impiegata per molteplici usi…
Corde per imbarcazioni, contenitori e recipienti per i materiali più disparati : cerali, pasta di olive macinata, terreno, sabbia. La stramma è stata utilizzata persino in guerra , riempita di sabbia e messa a protezione delle trinceee. Ancora, nell’edilizia: sino a non molti anni fa era frequente vedere interi palazzi ricoperti da pareti di stramma intrecciate in lunghe stuoie messe come copertura delle impalcature costruite per lavori di restauro all’esterno degli edifici.
E poi manufatti di ogni genere: copribottiglie, fiaschi,ceste, sporte, tappeti, selle e portabisacce per asini e muli sino alle più recenti e frivole bambole e le classiche scope di varie grandezze.
La stramma è un’erba di collina usata da sempre dagli abitanti di questo antico borgo e da quelli di pochi altri paesini ai confini tra il Lazio e la Campania. Chi sa lavorarla ricava da essa manufatti resistenti e pregevoli che per tantissimi anni hanno costituito la principale fonte di reddito per tante famiglie.
Oggi questo antico mestiere sta sparendo. Pochi anziani ancora la lavorano, producendo prevalentemente articoli destinati ad una utenza turistica.
Stuoie, tappeti, borse, cesti, porta fiaschi, porta bisacce, selle e tante altri oggetti utili e resistenti erano anche esportati in altre regioni e all’estero: basti citare l’ampio uso delle stuoie di stramma che venivano impiegate in edilizia, come copertura esterna alle impalcature montate per i lavori alle facciate dei palazzi.

Oggi, l’uso di materiali plastici e di altro materiale sintetico hanno soppiantato gli antichi manufatti e il rischio della fine di questa “arte povera” è reale e vicino.
In questo come in molti altri paesi del Sud Italia, l’asino aveva un ruolo fondamentale per l’economia e la sopravvivenza della piccola comunità.
Il duro lavoro delle campagne, il trasporto delle olive e della stramma trovava in questo forte animale un indispensabile collaboratore.
L’ultimo asinello circolava per le stradine del borgo sino ad una trentina di anni fa.
Recentemente, grazie alla passione di un gruppo di residenti, una mamma asina e il suo asinello sono tornati in quei luoghi.
L’asino, un tempo presente e familiare in queste contrade era quasi sparito e i due asinelli di Ventosa sono stati i primi a rompere con i loro ragli un silenzio durato molti anni.
Un pregiudizio che purtroppo ancora resiste, soprattutto in regioni dove sino a mezzo secolo fa ancora si viveva del duro lavoro dei campi e spesso si pativa la fame, è quello di associare all’asino l’idea e il ricordo di tempi difficili.
Una sorta di vergogna, di pudore, ancora accompagna molti anziani che oggi benestanti e affrancati da un passato di stenti e miseria hanno rimosso tutto o parte di quel passato legato alla terra e agli animali, e quindi anche all’asino compagno umile e prezioso di quei tempi lontani.
Ventosa è un paesino in provincia di Latina ai confini con le province di Caserta e Frosinone.

Tra Roma e Napoli, in collina, a pochi km dal mare.
Entrati in paese dall’unica strada di accesso, si giunge nella piazza e da essa alle poche stradine che tra case di pietra si continuano in campi e pinete.
Il paese, che si potrebbe definire un “Borgo concluso”, avendo conservato l’antico impianto urbanistico, ha stradine strette, ancora adatte agli asini.
L’idea è quella di far rivivere in modi non folklorici o di banale attrazione turistica, un borgo che, così come tanti altri piccoli centri, altrimenti rischia di perdere sin anche il ricordo delle proprie tradizioni e la sua stessa identità.
Il ritorno dell’asino potrebbe dare una forte spinta per la ripresa di attività legate alla presenza di questo animale.
Una diversa sensibilità ambientalista e animalista insieme con il cambiamento dei costumi e delle abitudini, è andata crescendo in Italia negli ultimi tempi, e così oggi, l’asino è guardato con occhio diverso da chi era abituato a considerarlo solo come un mezzo da usare per il trasporto e il lavoro.
Anche per questo il recupero e il reintegro di asini in queste regioni assume un valore particolarmente significativo, per la memoria dei luoghi, e una possibile economia trasversale legata anche alle tradizioni artigianali.

Castelforte:"Bando Inail 2011"

Castelforte: Giancarlo Cardillo seppur nel ruolo di consigliere di minoranza continua la sua opera di sensibilizzazione e informazione per quanto riguarda le attività produttive e commerciali comunicando la pubblicazione da parte dell'INAIL (Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) dell'Avviso Pubblico 2011 "INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO" in attuazione dell'art.11, comma 5 D.lgs 81/2008 s.m.i.

Anche per il 2012 Il Comune di Santi Cosma e Damiano "EURODESK"

Santi Cosma e Damiano: COMUNICATO STAMPA

Anche per il 2012 Il Comune di Santi Cosma e Damiano ha rinnovato l'adesione all'Antenna territoriale "EURODESK".
Lo sportello Eurodesk, come si ricorderà, è una rete territoriale europea, una struttura comunitaria per l'informazione dei giovani e degli operatori giovanili sui programmi europei (Unione Europea e Consiglio d'Europa)

FORMIA: Arrestato per estorsione ai genitori

8 Gennaio 2012


I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Formia, nel corso del servizio per il controllo del Territorio, arrestavano nella flagranza di reato un uomo del luogo V.D. di anni 30,

La Pacchiana: Descrizione dell'abito tipico

Quando si parla di pacchiano, nel gergo corrente, ci si rifà ad un modo di essere e di vestirsi stravagante e appariscente privo cioè di quella classe e/o di quel decoroso equilibrio che offende i canoni della bellezza estetica.

I Santi Patroni

Poco si conosce con certezza della vita dei santi Cosma e Damiano, che per la loro professione sono stati dichiarati protettori di medici, chirurghi, dentisti, farmacisti, ospedali e barbieri (i quali, nel Medioevo, praticavano la cosiddetta "medicina minore"), oltre a essere i patroni della Boemia.

Cucina tipica

La nostra cucina, come nei vecchi tempi è ancora una cucina ancorata alle tradizioni delle nostre nonne. Un piatto tipico della nostra zona penso che si possa considerare la "laina", non sono un cuoco ma solo una persona che tenta di far conoscere il nostro Comune e le sue tradizioni, quindi se qualcun vuole collaborare e mandare ricette di piatti tipici della nostra zona è bene accetto.

Acqualatina: La campagna risparmio idrico fà tappa a Spigno, Castelforte e Santi Cosma e Damiano

ACQUALATINA: LA CAMPAGNA RISPARMIO IDRICO FA TAPPA A SPIGNO, CASTELFORTE E SANTI COSMA E DAMIANO

Foto di: Fiore Barbato

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Vicino a noi....

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Foto storiche

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Volpara

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Ventosa

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La torre
La torre
Santi Cosma e Damiano visto Da Ventosa
La piazza
La piazza
Panorama
Vicoli
Vicoli
Vicoli
La Piazza (foto storica)
Vicoli

San Luca

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San Lorenzo

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La piazza

La scuola e asilo

San Lorenzo (particolare)
La Chiesa

La chiesetta (particolare)

La chiesetta (particolare)

San Lorenzo (particolare)