Castelforte: Totò, Peppino e .... la Malafemmina


omenica 08 luglio 2012
Totò, Peppino e .... la Malafemmina
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Castelforte Fiction
Castelforte Fiction
Castelforte: Stanno facendo tutto loro, senza alcuna interferenza dell'opposizione o della minoranza; noi in questa fase abbiamo solo chiesto la convocazione del Consiglio Comunale di Castelforte per dibattere sui fenomeni di criminalità e sull'uscita da Acqualatina. I membri di questa maggioranza invece si sono accusati, anche con interviste televisive, di "condizionamenti nella formazione della giunta da parte della criminalità organizzata", si sono scambiati interrogazioni da far tremare i polsi, hanno diramato comunicati di pace anche essendo ancora in guerra.
Qualche "portavoce ombra" continua a tranquillizzare e dire che questa amministrazione governerà sino al 2017; a noi opposizione ci dispiacerebbe se abbandonassero il campo di battaglia anzitempo, li preghiamo di rimanere sino a maggio 2017. Ci resteremmo male se improvvisamente sparisse dalla scena questo strano "soggetto politico castelfortese" che ci permette di ancora di interessarci della cosa pubblica. Senza questi personaggi dovremmo dedicare il nostro tempo allo studio dei "Massimi Sistemi" e non ne siamo capaci.
Al contrario, guardare e commentare questo film, che assomiglia al celeberrimo "Totò, Peppino e la Malafemmina", è alla nostra portata; c'è chi scrive, chi suggerisce, chi interpreta, chi smentisce, chi viene smenito, chi corregge, chi sparla. Ci sono tutti i personaggi del film, parenti, amici, compagni di avventure, mediatori, ma ci sono principalmente i "due registi", molto preoccupati che da questa "guerra interna" fuoriesca veramente qualcosa di importante che possa far male ad essi direttamente o a qualcuno loro vicino.
Abbiamo letto integralmente l'interpellanza dell'ex Sindaco Forte all'attuale Sindaco e relative risposte; non troviamo parole per commentare le tre pagine dattiloscritte con numerosi periodi che iniziano con la frase "Caro sindaco..", dobbiamo disturbare ancora una volta il grande attore Totò, che preso a schiaffi da uno sconosciuto, ripeteva all'infinito "voglio proprio vedere questo stupido dove vuole arrivare". Povera Sindaco, se non interverrà il deus ex machina dell'UDC dalla vicina Formia, cinque anni di amministrazione con questi partner saranno un tormento. La sua attuale squadra di governo, imposta dai "capi" di Formia e Latina e non scelta da lei guardando esperienze e professionalità, è silenziosa, parla solo se legge quello che scrivono altri; i suoi cinque consiglieri di maggioranza, legittimamente eletti dal popolo sovrano, stanno alla finestra, qualcuno tira le pietre (o i massi) , altri chiedono punizioni esemplari per i ribelli ma subito vengono zittiti, altri stanno in disparte pensando allo scampato pericolo di essere stati, anche solo per pochi mesi, candidati alla carica di Sindaco. E ripetono, sino alla noia, poiché non sanno dire altro, "noi non ce ne andremo, staremo qui 5 anni"; sono preoccupati della sedia o del "formaggio". Tranquilli, noi stiamo pregando affinchè possiate rimanere per i prossimi 5 anni, non vogliamo una maggioranza diversa che ci impedisca di commentare.
Tanto vi conosciamo bene tutti, danni non ne farete, potrete anche alzare la testa per uno scatto d'orgoglio, ma subito i "due domatori", veri padroni di questa amministrazione, ve la faranno abbassare; sono loro che danno le carte e decidono chi deve giocare e chi invece deve stare in panchina; al momento, vista la confusione che regna in campo, hanno deciso che giocano solo loro due, voi tutti siete riserve, specialisti solo in autogol, quindi fermi e silenziosi in panchina; fate danni anche quando pensate ...

Castelforte, 8.7.2012
A cura dei circoli PSI-IDV-PD-PRC di Castelforte

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