Castelforte: Un sindaco firma a nome di tutti i cittadini, non di una parte contro un'altra!:

lunedì 17 settembre 2012

Un sindaco firma a nome di tutti i cittadini, non di una parte contro un'altra!

Castelforte: Gruppo consiliare "Insieme per Castelforte" Un sindaco firma a nome di tutti i cittadini, non di una parte contro un'altra ! Abbiamo già risposto ai contenuti e alle "bugie" del Sindaco esternate alla popolazione con il manifesto murale e i volantini dal titolo "Adesso basta lo dice il sindaco". Ora vogliamo informare il sig. Presidente del Consiglio Comunale di Castelforte, la Giunta e il sig. Prefetto di Latina che su tale manifesto, a firma del sindaco Gaetano Patrizia, è riportato lo stemma del Comune di Castelforte. Il nostro statuto, all'art. 6, comma 3, recita : "L'uso e la riproduzione del Gonfalone Municipale e dello Stemma, per fini non istituzionali, sono vietati." Le comunicazioni istituzionali del Comune riguardano la necessità di dare comunicazione ai cittadini di una competizione elettorale, di una scadenza, di un divieto, di un invito a manifestazioni o ricorrenze. Lo stemma appartiene a tutti i cittadini, non al Sindaco. Quando il sindaco firma, lo fa in nome di tutti i cittadini, non di una parte contro un'altra. Il Sindaco, dopo la sua proclamazione, è sindaco di tutti. Quando vuole rispondere alle accuse di un gruppo politico, lo fa senza utilizzare il simbolo del Comune o cosa più grave, se provata, non stampa, affigge e distribuisce i "suoi personali" manifesti e volantini utilizzando le risorse economiche dell'Ente. Il manifesto, di cui sono piene le strade del nostro comune, non ha nulla di istituzionale, è un'arringa contro le opposizioni, di tipo politico e propagandistico. Se il Sindaco vuole inveire contro le opposizioni, lo faccia pure, con manifesti e comunicati, ma senza utilizzare lo stemma e i soldi del Comune che appartengono al popolo di Castelforte. Certamente il Sindaco è caduto nella trappola dei suoi stessi collaboratori che si sono ben guardati dall'avvisarlo che non poteva utilizzare né il logo del Comune né le risorse dell'Ente. Un grave errore che dimostra, se ce fosse bisogno, la scarsa conoscenza dello Statuto Comunale, uno strumento che ogni Sindaco dovrebbe conoscere a memoria, prima ancora di intraprendere la sua attività. Invitiamo quindi le parti in indirizzo a far comprendere al Sindaco in maniera chiara i suoi diritti e i suoi doveri. Per quanto ci riguarda continueremo, a nostre spese, a vigilare sulla sua attività e restiamo in attesa di una nota ufficiale di scusa per l'uso dello stemma e di una reale prova di non aver utilizzato risorse pubbliche per la sua propaganda, in assenza delle quali saremo costretti a valutare la necessità di una denuncia per peculato. 17.09.2012 Paolo Ciorra - Giancarlo Cardillo