martedì 23 ottobre 2012 | ||
Lettera al Papa: "Trasferite l'arcivescovo" | ||
Iniziativa senza precedenti a Santi Cosma e Damiano. D'Onorio sotto accusa: "Chiese snobbate e Minturno senza vescovo". | ||
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Santi Cosma e Damiano: Chiesto a Papa Benedetto XVI e ai cardinali Casado e Amato il trasferimento dell'Arcivescovo di Gaeta, Monsignor Fabio Bernardo D'Onorio. L'iniziativa è de «Il Golfo», il periodico diretto dall'avvocato Cosmo Damiano Pontecorvo, che nell'ultimo numero in edicola e in distribuzione, attacca senza mezzi termini il cato Pontecorvo, tra l'altro, pone l'accento sul mancato arrivo a Minturno dell'Arcivescovo locale, monsignor Pier Giuseppe Vacchelli, consacrato in Santa Maria Maggiore dal cardinale Tarcisio Bertone.
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«Quest'ultimo - ha aggiunto Pontecorvo - dal 28 aprile 2008 è stato nominato arcivescovo di Minturno, ma non gli è stato permesso di venire a visitare la sua sede ubicata nella Cattedrale di San Pietro Apostolo. Sono trascorsi ben oltre 52 mesi dalla nomina di monsignor Vacchelli, ma il presule non è stato ancora invitato a Minturno, come di dovere. Visto che non lo hanno fatto gli altri, Il Golfo invita monsignor Vacchelli a visitare la diocesi di Minturno e coinvolgiamo nell'invito il Comune a fare altrettanto. Il Sant'Uffizio - continua Pontecorvo - che è la commissione per la disciplina vaticana, esamini questo incredibile stato di cose per eventuali provvedimenti»..
Va anche detto che altrettanto si era verificato ai tempi di Pier Luigi Mazzoni, con l'ex Abate di Montecassino, Fabio Bernardo D'Onorio, nominato Vescovo di Minturno il 4 aprile del 2004. Anch'egli non po té venire a Minturno sino al 27 ottobre del 2007». Resta il fatto, al di la di responsabilità o colpe, che Minturno, pur avendo una propria figura vescovile (sia pure simbolica perchè Minturno fa parte di Gaeta), non riesce più ad accogliere in maniera solenne il proprio presule, come avvenne in passato con gli ex Vescovi Tiddia e Sgalambro, che fecero il loro ingresso ufficiale a Minturno, accolti con grandi festeggiamenti dai cittadini. Un ingresso che non si è registrato ne prima con Fabio Bernardo D'Onorio, ne ora con Pier Giuseppe Vacchelli. |
Santi Cosma e Damiano: Lettera al Papa: "Trasferite l'arcivescovo"
Santi Cosma e Damiano: Parte la seconda fase del "Progetto prom@mo"
martedì 23 ottobre 2012 | |
Parte la seconda fase del "Progetto prom@mo" | |
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Santi Cosma e Damiano: COMUNICATO STAMPA
Progetto prom@mo, parte la seconda fase. Il progetto, come si ricorderà riguarda tre comuni della Provincia di Latina (Santi Cosma e Damiano, Castelforte e Minturno) e otto della Provincia di Frosinone, e di cui il nostro Comune è capofila dell'intero progetto. Si tratta di un progetto finanziato dalla Regione Lazio nell'ambito dell'e-gov 2010, realizzato nell'ambito dell'Associazione Seral, che per la prima volta ha sperimentato di stilare un progetto interprovinciale che, mettendo assieme Comuni aderenti alla Seral ed alla Seraf, consente di costruire un museo per così dire tecnologico. Infatti il filo che lega tutti i comuni aderenti al progetto, è quello connesso con i tragici eventi della seconda guerra mondiale in cui erano situati tutti sulla famigerata Linea Gustav; ne sono testimonianza le decorazioni di cui si fregiano i Gonfaloni degli enti. Ora il progetto passa ad una fase operativa. Infatti, nei siti istituzionali di questi comuni è stata istituita un'apposita sezione, definita museo, nel quale è possibile inserire ogni tipo di materiale legato agli eventi della seconda guerra mondiale, ed in particolare a quelli che hanno coinvolto il nostro paese ed il nostro territorio. "Valorizzare questa testimonianza e far diventare questi luoghi, virtualmente, attraverso internet, e fisicamente, attraverso un sistema di accoglienza più adeguato e diffuso, il luogo della "cultura della Pace" e del ricordo delle nefandezze della guerra, ma anche della solidarietà e della fratellanza tra i cittadini di buona parte del mondo è un compito ed un dovere inderogabile di ogni amministratore", ha affermato il Vice Sindaco Vincenzo Petruccelli, referente del progetto e da qualche mese anche neo presidente della Seral, il quale ha poi proseguito affermando che "scopo di questo progetto, che vede il nostro comune, decorato di Medaglia d'Oro al Valor Civile, nel ruolo di capofila dello stesso, è quello di lavorare assieme per valorizzare il patrimonio culturale che si è maturato intorno agli episodi della guerra così da renderlo visibile e fruibile su web per i cittadini di almeno i 22 Paesi che si sono trovati a combattere sullo stesso terreno in quella che fu poi chiamata la "battaglia di Montecassino"". Si passa quindi alla fase operativa del progetto che vedrà tutti gli enti convocare gli appassionati di storia ma anche i cittadini comuni che vorranno fornire il proprio contributo a questo cosiddetto museo virtuale con testimonianze, fotografie, documenti e materiale di ogni tipo. Comincerà in quest'operazione il Comune di Santi Cosma e Damiano, per il suo ruolo di capofila, che ha già convocato un incontro per giovedì 25 ottobre alle ore 17,00 presso la Sala Consiliare, incontro aperto a tutti i cittadini, storici, associazioni e a tutti coloro che hanno un interesse sull'argomento, nel corso del quale sarà illustrata al meglio l'iniziativa e saranno condivise le modalità di raccolta dei contributi e dei suggerimenti di tutti i cittadini che vorranno collaborare. Santi Cosma e Damiano, 23 ottobre 2012 |
Castelforte: La "Memoria" della seconda guerra mondiale, combattuta sulla linea Gustav
mercoledì 24 ottobre 2012 | |
La "Memoria" della seconda guerra mondiale, combattuta sulla linea Gustav | |
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Data evento: giovedì 08 nov 2012 | |
Castelforte: La "Memoria" della seconda guerra mondiale, combattuta sulla linea Gustav, costituisce un patrimonio per l'umanita' per denunciare gli orrori della guerra e invitare a perseguire e difendere la pace nel mondo.
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I cittadini dei Comuni che sono stati attraversati e coinvolti da quella guerra hanno il dovere di ricostruire e conservare la memoria di quella parte della storia e di rappresentarla al meglio per l'educazione in particolare dei giovani, molti dei quali non conoscono ciò che è accaduto e il perché.
Il nostro comune, assieme a diversi Comuni della provincia di Latina, che fanno parte dell'Associazione SER.A.L. (www.associazioneseral.it) e della provincia di Frosinone, che fanno parte dell'Associazione SER.A.F. (www.associazioneseraf.it), grazie ad un finanziamento della Regione Lazio, ha oggi modo per rappresentare sui siti web istituzionali e su quelli delle stesse associazioni di appartenenza, tutto ciò che è stato conservato di quella triste esperienza maturata tra l'ottobre del '43 e il maggio del '44. Per illustrare al meglio l'iniziativa e per condividere le modalità della cooperazione di TUTTI I CITTADINI, invitiamo: gli studiosi, le associazioni, le scuole, gli amatori, i collezionisti, gli anziani testimoni e comunque tutte le persone di buona volontà all'incontro che abbiamo organizzato e che è finalizzato ad arricchire di contenuti significativi lo spazio che abbiamo creato per rappresentare tutto ciò al mondo che si affaccia sul web. GIOVEDì 8 NOVEMBRE 2012 Sala Consiliare - 0re 16.00 Ci diamo appuntamento presso la sala del Consiglio Comunale dove abbiamo organizzato una presentazione di ciò che è stato già pubblicato sul nostro sito. Assieme poi dovremo convenire sulle modalità per raccogliere i contributi e i suggerimenti di tutti i cittadini che vivono in loco o che sono anche emigrati all'estero. |
Santi Cosma e Damiano: Interrogazione parlamentare sull'Evotape
sabato 20 ottobre 2012 | ||
Interrogazione parlamentare sull'Evotape | ||
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Santi Cosma e Damiano: PRESIDENTE. L'onorevole Melchiorre ha facoltà di illustrare la sua interrogazione n. 3-02542, concernente iniziative in relazione ai problemi occupazionali presso lo stabilimento della Evotape packaging sito nel comune di Santi Cosma e Damiano (Latina) (Vedi l'allegato A - Interrogazioni a risposta immediata).
DANIELA MELCHIORRE. Signor Presidente, signora Ministro, la Evotape packaging, società che opera nel campo della produzione di nastri adesivi con sede operativa nel comune di Santi Cosma e Damiano, è stata dichiarata fallita dal tribunale di Latina lo scorso aprile, sebbene l'azienda, già dai primi mesi del 2011, abbia cessato la propria attività. Il 4 giugno molti degli ex lavoratori della Evotape packaging, azienda che impiegava 131 lavoratori (oltre all'occupazione rappresentata dall'indotto) hanno costituito la cooperativa Manucoop con lo scopo di predisporre un progetto per l'utilizzo di una parte dello stabilimento e la ricollocazione dei lavoratori. Il giudice del fallimento, su parere negativo del curatore fallimentare, ha tuttavia respinto la proposta di affitto d'azienda avanzata dalla Manucoop, di fatto cancellando una concreta possibilità per un numero elevato di lavoratori di tornare al lavoro. PRESIDENTE. La prego di concludere. DANIELA MELCHIORRE. Chiediamo pertanto al signor Ministro se intenda supportare le iniziative degli ex lavoratori dello stabilimento, contestualmente predisponendo strumenti più efficaci, affinché la diretta assunzione di responsabilità da parte dei lavoratori licenziati sia sempre privilegiata rispetto alla semplice dismissione del patrimonio aziendale. PRESIDENTE. Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Elsa Fornero, ha facoltà di rispondere. ELSA FORNERO, Ministro del lavoro e delle politiche sociali. Signor Presidente, la questione relativa alle prospettive industriali e occupazionali dello stabilimento di Santi Cosma e Damiano della Evotape packaging è ben nota agli uffici del Ministero che, a seguito del fallimento, hanno concesso la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per 136 unità lavorative per il periodo dal 3 gennaio del 2011 al 15 giugno 2012. Per il periodo successivo (16 giugno 2012 al 31 dicembre corrente anno) la regione Lazio ha concesso l'erogazione del trattamento di cassa integrazione in deroga. Purtroppo, nonostante l'attivazione delle suddette misure, la crisi aziendale che ha coinvolto la società non ha sinora trovato esito favorevole. I lavoratori della Evotape packaging hanno costituito la società cooperativa Manucoop e hanno proposto l'affitto del ramo di azienda del reparto taglio, proposta questa che tuttavia non ha trovato accoglimento nell'ambito della procedura fallimentare in corso. La regione Lazio ha fatto sapere che i lavoratori costituiti in società cooperativa, per superare il mancato accoglimento della proposta iniziale, hanno intenzione di proporre un piano industriale che prevede l'acquisizione del ramo d'azienda in luogo dell'affitto. Al riguardo la regione, unitamente alla provincia di Latina e al comune di Santi Cosma e Damiano, ha intenzione di supportare tali proposte e a tal fine convocherà a breve uno specifico tavolo tra le parti coinvolte. Seguiremo con attenzione la vicenda, auspicando che quest'ultima iniziativa possa essere ritenuta accoglibile e possa rappresentare una sintesi adeguata tra la corretta tutela dei creditori e le giuste aspettative dei lavoratori coinvolti. In tal senso, il Ministero guarda con favore alle ipotesi in cui il futuro di aziende in crisi possa essere salvaguardato anche con il diretto coinvolgimento dei lavoratori interessati. PRESIDENTE. L'onorevole Melchiorre ha facoltà di replicare. DANIELA MELCHIORRE. Signor Presidente, signora Ministro, grazie per questa risposta, per questo interessamento e per questa vicinanza del Ministero alla vicenda della Manucoop e dei suoi lavoratori. Vorrei fare presente come qui ci troviamo di fronte a due questioni. La prima è quella dell'Italia migliore, cioè quella di impiegati, di dipendenti di una società che hanno deciso di rimboccarsi le maniche. Di fronte alla possibilità di integrazione salariale e cassa integrazione, hanno deciso di assumersi il rischio dell'azienda, di andare avanti con coraggio e determinazione in una delle più importanti realtà produttive del distretto di Latina, che sappiamo essere un distretto dove c'è un alto tasso di disoccupazione e, aggiungo anche, un alto tasso di criminalità. Faccio questo riferimento perché colgo l'occasione, signora Ministro, per chiedere di farsi da latrice presso il Ministro della giustizia Severino della possibilità di utilizzare anche il suo potere di vigilanza per verificare se la procedura di fallimento, che ha visto la negazione del contratto di affitto alla Manucoop sulla base di una perizia, o meglio sulla base di un parere negativo del curatore fallimentare, sia stata una procedura perfettamente conforme a quelli che devono essere i canoni seguiti e previsti dall'articolo 104 della legge fallimentare, dal momento che mi sembra che in questo parere del curatore fallimentare non si sia assolutamente dato peso non soltanto alla parte in cui si dice di avere riguardo alla conservazione dei livelli occupazionali, ma soprattutto sembra che non ci siano stati «cavilli da leguleio», utilizzati eventualmente per emettere un parere favorevole. PRESIDENTE. La prego di concludere, onorevole Melchiorre. DANIELA MELCHIORRE. Ma che invece si voglia in qualche modo - il sospetto è legittimo, mi consenta - fare una vendita molto veloce, o meglio una svendita dei macchinari. Siccome non possiamo approfondire in questa sede la questione, le chiedo ufficialmente se lei si possa fare latrice presso il Ministro della giustizia competente anche di verificare, attraverso il suo potere di vigilanza, se in questa procedura siano stati rispettati i canoni previsti dall'articolo 104, dal momento che si dice anche che non è stato fatto un corretto piano finanziario e industriale. PRESIDENTE. La prego di concludere, onorevole Melchiorre. DANIELA MELCHIORRE. Voglio solo ricordare che i lavoratori hanno fatto assumere delle commesse alla Vibac che è la più importante azienda... PRESIDENTE. La ringrazio, onorevole Melchiorre. |
Castelforte: Interrogazione su Dipendenti ex LSU
giovedì 18 ottobre 2012 | |
Interrogazione su Dipendenti ex LSU | |
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Castelforte: Gruppo consiliare "Insieme per Castelforte"
Al SINDACO di CASTELFORTE E, p.c. Al Sig. PREFETTO di LATINA Oggetto: INTERROGAZIONE a risposta scritta -Dipendenti ex LSU Gli scriventi Ciorra Paolo e Cardillo Giancarlo, consiglieri comunali, premesso quanto segue: In data 28 febbraio 2011, con Deliberazione di G.M. n. 36, si prendeva atto che la Commissione Giudicatrice nominata con deliberazione G.M. n.258 dell'11.12.2008 aveva valutato la competenza tecnica finalizzata all'attribuzione della qualifica di cui all'art.12 comma 3 del D.Leg.vo 285/92 e dichiarava idonee le sig.re Coccia Silvana, Perillo Anna Maria, Rosato Francesca e Santoro Melania, tutte iscritte alla Categoria A1 del C.C.N.L. vigente. In premessa la Deliberazione di cui sopra cita la D.G.M 156 del 2.8.2007 con la quale è stato autorizzato un corso di formazione per il personale di cui sopra non solo su Codice della Strada , ma anche Protezione Civile e Raccolta Rifiuti Solidi Urbani. Le quattro operatrici solo in data 24.4.2008 in qualità di ex LSU sono state stabilizzate e assunte con decorrenza 1.7.2008 in organico all'amministrazione comunale, part time e qualifica A1. In data 7 agosto 2012 una ordinanza del Sindaco Gaetano conferisce alle ex LSU funzione di prevenzione e accertamento delle violazioni in materia di sosta così come previsto dalla Legge 127/97 art. 17 comma 132. Sembrerebbe esistere una precedente ordinanza sindacale che autorizza le ex LSU a svolgere il controllo sanzionatorio del conferimento dei rifiuti da parte dei cittadini di Castelforte. Tanto premesso i sottoscritti, richiedendo sollecita risposta scritta, INTERROGANO la S.V. per sapere: 1. se il personale inquadrato con la qualifica di Operatore Polifunzionale categoria A1 e impiegato presso il Comando Vigili Urbani può svolgere la funzione di Ausiliare del Traffico, riservata ai dipendenti comunali categoria B; 2. se risponde al vero che sia "stato intrapreso dall'amministrazione un percorso formativo per questi dipendenti per fargli acquisire prima la qualifica di Ausiliari del traffico e successivamente, se meritevoli, quello di vigile urbano"; 3. se è possibile inquadrare del personale A1 con la qualifica di ausiliario del traffico; se l'affidamento delle mansioni di Ausiliario del traffico con funzioni di accertatore delle violazioni in materia di sosta sono temporanee o a tempo indeterminato; 4. se , visto che i loro compiti vanno al di là delle normali rilevazioni dei divieti di sosta, nel senso che svolgono quotidianamente tutte le funzioni di cui all'art.5 della L. n. 65/1986 ed in particolare i compiti che svolgono i colleghi Vigili Urbani Categoria C, quali servizio dalle ore 20.00 alle ore 24.00 (il termine per la sosta sulle strisce blu è delle ore 20.00) , servizio davanti alle scuole, guida dell'autovettura di servizio con lampeggiante, direzione del traffico nelle intersezioni e tutto ciò che è inerente la viabilità in qualsiasi occasione, il loro stipendio mensile è comprensivo di tutte le indennità previste dalla legge, quale turnazione, straordinario, compenso festivo per Ausiliario categoria A1 inserito stabilmente nell'Area di Vigilanza Categoria C oppure se tutto sia regolato dalla corresponsione in busta paga di compensi o straordinari "atipici". Tanto nella convinzione di difendere i diritti di ignari dipendenti ordinati a svolgere funzioni non giustamente retribuite e non congrue con il loro status giuridico e perché sia accertata l'esistenza di violazioni di leggi ed ordinamenti. Castelforte, 17.10.2012 Paolo Ciorra Giancarlo Cardillo |
Castelforte: La regina... e il re sono nudi
sabato 13 ottobre 2012 | |
La regina... e il re sono nudi | |
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Castelforte: Gruppo consiliare "Insieme per Castelforte"
La regina... e il re sono nudi. Dall'insediamento del nuovo Sindaco sono passati solo cinque mesi ma stiamo assistendo, stupefatti ed allibiti, a innumerevoli sceneggiate della maggioranza che, contro sé stessa, grida in consiglio e spettegola sulle piazze, per smentirsi sistematicamente il giorno dopo. I protagonisti sono l'ex sindaco Forte, oggi Presidente del Consiglio, nella parte di Girolamo Savonarola e l'attuale sindaco Patrizia Gaetano, nella parte del papa Alessandro VI. L'uno vuol "tagliare politicamente la testa" all'altro, ma la storia non finisce come nel lontano '500 in Firenze; nessuna condanna e nessun rogo; i due belligeranti bisticciano in consiglio, ma subito fanno pace secondo il volere dei "veri capi" che, in silenzio e per interessi di bottega, operano a discapito della cittadinanza, coprendo di ridicolo Sindaco, Presidente del Consiglio e quei consiglieri di maggioranza che, presi dall'euforia del "comando", all'indomani del consiglio comunale o ancora oggi giurano che "o si sfiducia Giampiero Forte oppure tutti a casa". Una litania che si ripete da mesi e che mette in evidenza una maggioranza già sfaldata a cinque mesi dalle elezioni, con l'ex sindaco Forte che pretende di restare in maggioranza usufruendo dei vantaggi politici della posizione che ricopre, vota tutto quello che promuove la sua coalizione, ma poi pretende di ergersi a paladino degli interessi dei cittadini, dimenticando però che ha votato gli aumenti dell'IMU, dell'Irpef e la mozione a favore di Acqualatina. Il Presidente del Consiglio Forte, se ritiene non adeguata l'attuale Sindaco Patrizia Gaetano,che ancora una volta ha mostrato la sua assoluta mancanza di autonomia, eviti queste sceneggiate in consiglio e sulla stampa e sia coraggioso e coerente, ritirando il suo appoggio alla maggioranza. Lui non lo fa e nemmeno il sindaco; allora qual è lo scopo di queste mortificanti dimostrazioni di potere? Quali sono gli interessi "occulti" che li tengono ancora insieme e permettono, oggi ad uno, domani all'altro di offendersi vicendevolmente? "Adesso basta" lo abbiamo detto noi, "Adesso basta" lo ha detto il Sindaco, "Adesso basta", con queste sceneggiate tragi-comiche che offendono la politica e il buon senso, lo dicono i cittadini. Da parte nostra, come minoranza, vi preannunciamo una serie di ricorsi e esposti che vi riporteranno certamente insieme e sulla retta via. Castelforte, 12.10.2012 - da Gruppo consiliare e coord. Lista "Insieme per Castelforte" | |
Castelforte: COMUNICAZIONE agli interessati a fare il presidente di seggio elettorale.
venerdì 12 ottobre 2012 | |
COMUNICAZIONE agli interessati a fare il presidente di seggio elettorale. | |
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Castelforte: Abbiamo aspettato sino ad oggi per fare questa comunicazione pensando che il nostro sindaco usasse i manifesti istituzionali per dare utili informazioni ai cittadini; così ad oggi non è stato; evidentemente, impegnata nelle diatribe interne alla sua (si fa per dire) maggioranza, non ritiene utile la trasparenza e la pubblicizzazione di questa scadenza preferendo che il tutto resti nell'ambito dei "soliti" ben informati!
COMUNICAZIONE agli interessati a fare il presidente di seggio elettorale. "Aggiornamento albo delle persone idonee all'Ufficio di presidente di seggio elettorale" L'art. 1 della Legge 21 marzo 1990, n° 53, ha previsto la istituzione, presso la cancelleria di ciascuna Corte di Appello, di un albo delle persone idonee all''ufficio di presidente di seggio elettorale. Tutti gli elettori ed elettrici che desiderano essere iscritti nell' albo delle persone idonee all'ufficio di presidente di seggio elettorale, istituito presso la cancelleria della Corte di Appello, dovranno presentare domanda al Sindaco dal 1° al 31 ottobre del corrente anno. L'iscrizione nel predetto albo è subordinata al possesso del titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria di secondo grado. Sono esclusi dalle funzioni di presidente di ufficio elettorale di sezione: a) coloro che, alla data delle elezioni, abbiano superato il settantesimo anno di età; b) i dipendenti dei Ministeri dell'Interno, delle poste e telecomunicazioni e dei trasporti; c) gli appartenenti a Forze armate in servizio; d) i medici provinciali, gli ufficiali sanitari ed i medici condotti; e) i segretari comunali ed i dipendenti dei comuni addetti o comandati a prestare servizio presso gli uffici elettorali comunali; f) i candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione. La domanda dovrà essere redatta su apposito modulo che dovrebbe essere disponibili presso l'ufficio elettorale comunale e che, comunque, viene riportato in calce alla presente. Castelforte, 12.10.2012 AI Sig. SINDACO del Comune di _______________________ (Ufficio Elettorale) OGGETTO: Domanda di inserimento nell'albo dei presidenti di seggio elettorale. .. .l. ..... sottoscritt ..... ... . ......... .. ... . .. .. .. .. . . .................... . nat.. .... a ............................................................................... ................... . . ............................................................ il ......................................................... . di professione .................................. . residente in ................................................................................. . Via ...................................................................., n . ............................ tel . ..................................... . in relazione al disposto dell' art. 1, comma 7, della Legge 21 marzo 1990, n. 53, istitutiva dell'albo dei presidenti di seggio elettorale, CHIEDE di essere inserit... ... nell'albo dei presidenti di seggio elettorale istituito presso Ia Cancelleria della Corte di Appello. A tal fine DICHIARA - di essere iscritt... ..... nelle liste elettorali di codesto Comune; - di essere in possesso del seguente titolo di studio: __________________________________________________ (non inferiore a/ diploma di istruzione secondaria di secondo grado) .. L.. .... RICHIEDENTE __________________________ Data ................................................ | |
Castelforte: Quando un Albo Pretorio funzionante?
lunedì 08 ottobre 2012 | ||
Quando un Albo Pretorio funzionante? | ||
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Castelforte: Nell'ultimo consiglio comunale il capogruppo di minoranza Paolo Ciorra ha fatto notare al Sindaco che l'Albo Pretorio On-Line del Comune di Castelforte non è conforme alle direttive di legge. Già la precedente minoranza aveva sollecitato che gli atti relativi alle Determine di Incarico erano invisibili; viene pubblicato l' "Oggetto della determina" ma non il contenuto; stessa identica osservazione era stata fatta pochi mesi orsono sulla stampa circa la non conformità del sito per mancanza di alcuni Regolamenti Comunali e dei contenuti delle Determine. Queste osservazioni avevano causato "l'ira dei gestori e programmatori del sito", convinti di essere nel giusto ma prontamente smentiti dai fatti, visibili a tutti i visitatori del sito. Eravamo convinti che dopo le polemiche si fosse provveduto alla sistemazione delle "anomalie"; siamo andati a controllare. Somma sorpresa perché ancora mancano vari regolamenti; quelli relativi al PRG e alle relative norme sono "assenti" da qualsiasi pagina del sito, nell'Albo Pretorio le Determinazioni sono ancora senza contenuto, bisogna essere veggenti per capire a cosa si riferiscono. Non sappiamo se tale atteggiamento è spontaneo, se le "linee guida" dell'Amministrazione Comunale di Castelforte siano dettate dalla furbizia di non far leggere i contenuti delle Determine o se sia trascuratezza o incapacità nell'usare i nuovi strumenti digitali. Di certo dopo tante polemiche , dobbiamo concludere che "non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire". Per l'Albo Pretorio le disposizioni sono chiare: "Sono soggetti alla pubblicazione all'Albo Pretorio on line le Deliberazioni del Consiglio Comunale, della Giunta, le Determine dei Dirigenti nonché eventuali ulteriori tipologie di atti per i quali il Regolamento Generale (che ancora non esiste...) dovesse prevederne la pubblicità". Le linee guida per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione affermano che "l'Albo Pretorio On-Line deve esporre i provvedimenti conclusivi dei procedimenti amministrativi, pubblicare gli atti amministrativi, consentire una maggior visibilità pubblica, permettere ai cittadini di poter liberamente visionare i documenti pubblicati attraverso un apposito link proposto sul portale dell'Amministrazione e di ricercare gli atti per tipologia, contenuto, amministrazione emittente, effettiva durata di pubblicazione, dello scadenzario e del ritiro". Tanto vi dovevamo.
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Castelforte: Il Sindaco Gaetano e il delegato Pompeo incontrano gli studenti
venerdì 05 ottobre 2012 | |
Il Sindaco Gaetano e il delegato Pompeo incontrano gli studenti | |
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Castelforte: Questa mattina il Sindaco Patrizia Gaetano e il delegato alla Pubblica Istruzione Angelo Felice Pompeo hanno incontrato gli studenti dell'Istituto Comprensivo che nella mattinata avevano organizzato uno sciopero con un corteo per le strade cittadine fin sotto al Palazzo Comunale.
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"E' stato spiegato agli studenti -dicono il Sindaco Gaetano e il delegato Pompeo- che la razionalizzazione della rete scolastica è un processo in essere già da alcuni anni che, con le legge n. 111/2011, ha avuto una accelerazione anche a seguito della crisi economica e della conseguente spending review che ha toccato anche l'organizzazione della pubblica istruzione in Italia".
In particolare gli amministratori hanno spiegato che il piano di razionalizzazione sarà approvato dalla Regione Lazio e dovrà rispettare il ridimensionamento imposto con Legge Nazionale. Contro queste misure che riguardano tutti i Comuni italiani non si può intervenire ne per arrestarne il processo ne per farlo disapplicare. "Come Amministrazione Comunale -dicono il Sindaco Gaetano e il delegato Pompeo- siamo stati presenti a tutti i tavoli promossi e organizzati e abbiamo avviato anche specifiche iniziative tese a salvaguardare la nostra realtà scolastica che continuerà il suo corso e la sua importante funzione senza conseguenze sul piano formativo e gli studenti continueranno a godere dei servizi di cui hanno sempre usufruito. L'Amministrazione Comunale, quindi, è presente, è vigile, ed è pronta ad intervenire, come ha fin qui fatto, per evitare il verificarsi di situazioni che possono determinare problemi sull'andamento della normale attività didattica". L'incontro si è concluso con ampia soddisfazione degli studenti che da domani rientreranno regolarmente a scuola. lì 5 ottobre 2012 |
Castelforte: Convocato il Consiglio Comunale per il 5 ottobre 2012 ore 18.00
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informazioni
Convocato il Consiglio Comunale per il 5 ottobre 2012 ore 18.00

1) Comunicazioni del Sindaco;
2) Approvazione verbali seduta precedente ( 06.08.2012);
3) Approvazione Regolamento IMU;
4) Art. 151 comma 7 e art. 227 D. L.gs. n. 267 del 18.08.2000. Approvazione del Rendiconto della
gestione. Esercizio finanziario anno 2011”;
5) Ratifica Deliberazione di G.M. n. 157 del 20.09.2012 ad oggetto: “ Art. 6 comma 17 L. n. 135 del 7.08.2012. Variazione di Bilancio con prelevamento dal fondo di riserva”.
6) Ratifica Deliberazione di G.M. n. 158 del 20.09.2012 ad oggetto: “ Contributo Provincia di Latina finalizzato a migliorare la pulizia, il decoro e l'arredo urbano. Variazione di Bilancio” ;
7) Ratifica Deliberazione di G.M. n. 159 del 20.09.2012 ad oggetto: “ Variazione al Bilancio di Previsione 2012 e al Documento di programmazione annuale e contestuale variazione al Programma triennale Opere Pubbliche;
8) Art. 193 D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e verifica degli equilibri finanziari. Esercizio finanziario anno 2012.
9) Convenzione Ufficio di Segreteria fra i Comuni di Castelforte (LT) e Coreno Ausonio (FR).
Santi Cosma e Damiano: La Memoria della battaglia lungo la Linea Gustav
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La Memoria della battaglia lungo la Linea Gustav
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Santi Cosma e Damiano: Ordinanza del Sindaco di divieto di pascolo sul territorio comunale
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Ordinanza del Sindaco di divieto di pascolo sul territorio comunale
Ordinanza

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